La Giardiniera Piemontese o antipasto langarolo è un gioiello della gastronomia del territorio. Scopri di più su questo piatto tradizionale, immancabile nelle occasioni di festa.
In un menu tradizionale piemontese non può mancare la Giardiniera: di che cosa si tratta? È un antipasto realizzato con verdure estive, olio d’oliva, zucchero e aceto: una ricetta semplice, ingredienti genuini e un sapore sempre fresco e invitante. Scopri con noi come è nato questo campione della tradizione piemontese!
Giardiniera piemontese: una macchina del tempo per i sapori estivi!
Per scoprire le origini della Giardiniera dobbiamo tornare indietro nel tempo. Erano anni di vita contadina, tra i borghi del Piemonte, un periodo che fino a oltre metà del Novecento ha continuano a dettare tempi e regole della quotidianità.
Preservare i raccolti estivi, per poter consumare verdure anche in autunno e in inverno, era fondamentale. Per questo motivo nacque la tradizione conserviera, un sistema di soluzioni adatte a conservare gli alimenti per lunghi mesi. Le conserve casalinghe erano (e tuttora sono, seppure in misura minore con il passare degli anni) diffuse in tutta la penisola.
Ciascuna regione ha perfezionato ricette e tradizioni, arrivando a proporre veri e propri piatti tipici ancora oggi molto ricercati. La Giardiniera piemontese è uno di questi: un antipasto che non manca mai all’interno di un vero menu della tradizione, sia in Estate che in Inverno. Con l’aggiunta di tonno (retaggio dei commerci che avevano luogo lungo la via del sale) o uova sode è davvero un classico. È uno di quei sapori che ti conquistano e attraverso i profumi ti fanno vivere ricordi d’infanzia e memorie della cucina delle nostre nonne.
Giardiniera piemontese: come si prepara?
La ricetta tradizionale della Giardiniera piemontese prevede che le verdure vengano raccolte in Estate a perfetta maturazione. Non possono mancare sedano, pomodori, carote, infiorescenze di cavolfiori, fagiolini, peperoni e cipolline. Gli ortaggi vengono mondati e ridotti a pezzetti.
Si prepara quindi una passata di pomodoro casalinga, facendo sbollentare i pomodori e schiacciandoli in un passaverdura. Le verdure devono essere aggiunte alla salsa di pomodoro, iniziando da quelle che richiedono il tempo di cottura più lungo. Quando aggiungiamo le ultime, poco prima di concludere la cottura, si versa l’aceto. Un tocco speciale, che conferisce aroma e garantisce longevità al prodotto conservato. La ricetta è semplice, eppure richiede tempo e molte accortezze per riuscire a ottenere quel carattere unico che la rende inconfondibile.
La Giardiniera di verdure in salsa agrodolce Ghiotto Galfrè
Il segreto di una buona Giardiniera piemontese? L’equilibrio dato da zucchero e aceto, che conferiscono al piatto un sapore piacevolmente agrodolce. In Piemonte siamo gelosi custodi della versione di famiglia: ogni paese, ogni borgo ha le proprie piccole varianti che si tramandano di generazione in generazione! Con la linea Ghiotto Galfrè 1901 abbiamo scelto di omaggiare i buoni sapori di un tempo, e la Giardiniera di verdure in agrodolce è proprio uno di essi.
La facciamo esattamente come un tempo: scegliamo con cura i migliori ortaggi, giunti al punto giusto di maturazione, li cuciniamo secondo la stessa ricetta di cent’anni fa, aggiungendo zucchero e aceto di vino per conferire al piatto l’aroma autentico che la rende così ghiotta. Il segreto della nostra Giardiniera? Verdure cotte al punto giusto, che conservano una naturale croccantezza, immerse in una salsa di pomodoro italiano con aggiunta di poche spezie selezionate. Pronta per la tavola, è ancora più golosa con aggiunta di tonno e olive. Un trucco da Chef? Scalda il vasetto a bagnomaria per esaltarne il sapore!
Certo, a parlare di Giardiniera piemontese e buoni antipasti di un tempo l’appetito cresce: prova questa nostra ghiotta specialità, la puoi trovare nel nostro Shop Online. Assapora la tradizione piemontese più ghiotta… e facci sapere che cosa ne pensi condividendo il tuo pensiero sui Social!