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Tonno e carciofini: non solo tramezzini!

Immancabili nella dispensa della nonna, i carciofini sott’olio sono un must della cucina italiana. Con aggiunta di tonno diventano un passepartout per infinite preparazioni. Scopriamo insieme quali

Il profumo di una conserva di cuori di carciofo sott’olio appena aperta: l’aroma fragrante dell’olio, l’aspetto invitante dei carciofi compatti, la voluttà che ci prende nell’attesa di dare il primo morso. Chi non ama i carciofini sott’olio? Sono un classico della tradizione, anche tra chi le conserve le prepara con le proprie mani.

Se aggiungiamo il tonno a questa antica ricetta, il risultato non può che essere sbalorditivo. E non solo per gli squisiti tramezzini che si possono preparare: si tratta di un prelibato punto di partenza per molte ricette. Vediamo insieme perché, e a quali piatti può dare davvero un tocco speciale.

Carciofi sott’olio: un identikit

Una tra le conserve casalinghe più amate, i carciofi sott’olio conoscono molte varianti in Italia: alla napoletana (con peperoncino e origano), alla siciliana (con sedano e limone), secondo la classica ricetta sarda (esclusivamente con il tipico carciofo spinoso sardo, olio e sale), alla contadina (con prezzemolo, aglio e menta) e molte altre ancora. Il procedimento per la preparazione è sempre lo stesso: si puliscono accuratamente i carciofi, eliminando le foglie più coriacee e rimuovendo la peluria centrale, si sbollentano in acqua e aceto per pochi minuti e poi via, all’interno di vasetti di vetro colmi d’olio e, a piacere, spezie e sale.

La tradizione delle conserve nacque per prolungare la vita di verdure di stagione per lunghi periodi di tempo. La pastorizzazione casalinga e la creazione del sottovuoto mediante calore consentiva a poter consumare le verdure mesi dopo la raccolta, tenendone da parte per tutte le stagioni. Oggi non vi è più la necessità di cucinare e riporre alimenti in dispensa per lunghi periodi di tempo: fare conserve in casa è diventata una tradizione di famiglia, o una passione che si ripete anno dopo anno. E poi c’è chi, come noi, ne ha fatto una missione, oltre che un lavoro! Sì, perché in Ghiotto Galfrè quella per i sottoli è una vera e propria vocazione: una storia di famiglia, nata moltissimi anni fa, che ha coniugato necessità e culto della buona tavola, dando vita a piccole delizie che ancora oggi ci piace cucinare e condividere. I carciofi sott’olio sono uno dei nostri cavalli di battaglia: e non solo per i tramezzini!

Il tonno: da conserva casalinga a base per mille ricette

Ebbene sì: anche il tonno è stato una conserva casalinga. Un ingrediente apprezzato, preparato secondo una ricetta in voga nei centri abitati dove la pesca era importante fonte di sostentamento. Prepararlo era molto semplice: dopo aver lavato con cura il trancio di tonno, lo si faceva bollire a lungo, poi scolare e raffreddare. Infine, lo si comprimeva in vasetti di vetro. Coperto con olio, sale ed eventuali aromi, veniva sigillato e posto al riparo da luce diretta e calore. Prima di consumarlo, occorreva attendere almeno un mese: in questo modo le carni del tonno avevano tempo di assorbire il profumo e il sapore del liquido di conservazione, diventando più gustose.

Oggi è certo meno diffusa l’abitudine di mettere sotto vetro il tonno: molto più comodo comprare conserve già pronte! Proprio come se fossi tu a prepararlo, procedi con cura quando ne scegli uno tra gli scaffali del supermercato. Soprattutto se la conserva che cerchi non ha solo tonno, ma anche verdure.

Un classico esempio è rappresentato dal tonno con carciofini. Sai perché? Perché, insieme, possono diventare una vera delizia, e un binomio di eccellenze perfette per moltissime preparazioni.

Qualche esempio?

Tonno e carciofini: un tocco speciale a mille ricette! Un classico: tramezzini con maionese, tonno e carciofini. Un velo di maionese, scaglie carnose di tonno e irresistibili carciofini. Che cosa chiedere di più? Un paradiso per i golosi!

Con la pasta: per un piatto caldo o per un’insalata di pasta estiva, tonno e carciofini rappresentano un condimento gustoso e sano.

Pizza: Proprio così: tonno e carciofini possono guarnire la tua pizza fatta in casa conferendole sapore, profumo e colore.

Un’insalata di riso semplice e fresca: se hai poco tempo per preparare la schiscetta, o vuoi un pasto leggero da consumare in spiaggia, un’insalata di riso con tonno e carciofini ha tutto quello che serve per un pasto nutriente e sano.

Con lattuga e olive: dà vita a un’insalata stuzzicante e golosa. Parola d’ordine: creatività e leggerezza. Per esempio, perché non provare una golosissima Caesar Salad?

Torta salata: con pasta sfoglia, verdure a dadini (melanzane e carote, per esempio) e tonno e carciofini puoi confezionare una sfiziosa torta salata. Cuoci in forno e servi anche fredda. Da leccarsi i baffi!

Prova i Carciofini e tonno di Ghiotto Galfrè

Se cerchi un piatto pronto veloce e saporito, o se hai voglia di cimentarti in cucina con una delle ricette che ti abbiamo suggerito, prova i nostri Carciofini e tonno: solo carciofi italiani, pregiato tonno pinna gialla confezionato a mano per mantenere tranci sodi e compatti, l’esclusiva salsa che da generazioni viene utilizzata in Ghiotto Galfrè, a base di pomodoro italiano, verdure e aromi freschi.

Siamo certi che saprà ritagliarsi un posto di riguardo nella tua dispensa: e, chissà, magari ispirare qualche nuova ricetta di tua invenzione!